Dopo 8 anni da Eraser, primo album da solista (seguito dall’ EP Spitting Feathers nel 2006), esce in questi giorni l’ultimo progetto discografico del leader dei Radiohead, Thom Yorke, dal titolo Tomorrow’s Modern Boxes.
Come già accaduto con In Rainbows – venduto fino alla pubblicazione nei negozi con il sistema pay-what-you-want – anche con questa ultima fatica, TY ha voluto sperimentare un nuovo sistema per vendere la propria musica.
Il disco infatti sarà disponibile al costo di 6 dollari su una innovativa versione di Bit Torrent che funziona così:
va effettuato un pagamento all’accesso, dopo il quale si avrà accesso a tutti i contenuti che sono caricati legalmente sulla piattaforma. E, cosa molto importante, se si pensa alla grossolana operazione Apple-U2, il sistema non richiede nessun «server centrale» che carichi contenuti, nessun costo di hosting e, soprattutto – parole di Yorke – nessuna «palla sul cloud».
L’obiettivo è quello di trovare un modo funzionale per ridare agli artisti il controllo, o parte del controllo, del commercio dei loro materiali su Internet. In breve, si auspica alla possibilità di vendere contenuti digitali autonomamente, senza ricorrere a intermediari.
Tutto questo perché il meccanismo dei Torrent non ha bisogno di upload sui server, costi di hosting o cloud computing. Olè!
Tornando all’album, questa la tracklist:
1. A Brain in a Bottle
2. Guess Again!
3. Interference
4. The Mother Lode
5. Truth Ray
6. There Is No Ice (For My Drink)
7. Pink Section
8. Nose Grows Some
Enjoy!
